AscoliNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Grottammare, la rassegna “Atelier d’inverno” si chiude con un incontro con Moni Ovadia

L'artista di origini ebraiche sarà ospite nella serata di venerdì 22 marzo presso la Sala Kursaal

Moni Ovadia

Moni Ovadia sarà ospite della Città di Grottammare per una conversazione a 360 gradi su cultura, religione, politica e società.

Venerdì prossimo 22 marzo, il poliedrico artista dialogherà con Lucilio Santoni in una serata intitolata “Dio ha più simpatia per gli atei”. L’appuntamento chiude la stagione 2018/2019 della rassegna Atelier d’inverno.

Differentemente da quanto stabilito in precedenza, l’incontro si terrà nella Sala Kursaal (e non più al Teatro dell’Arancio). Inizio ore 21, ingresso libero.

Artista ironico e auto-ironico, narratore dotato di lucidità e profondità fuori dal comune, nonché intellettuale poliedrico, si è distinto anche per alcune fortissime polemiche nei confronti di quelle comunità ebraiche, fra cui la sua di Milano, che giustificano acriticamente le politiche espansionistiche e feroci dell’estrema destra israeliana nei confronti dei cugini palestinesi.

“Ovadia è un uomo di sinistra  – sottolinea Lucilio Santoni, direttore artistico della rassegna Atelier d’inverno – ma lontano, lontanissimo, da ogni cliché tipico di una certa sinistra elitaria e fastidiosa: può essere considerato il classico giullare del popolo, una sorta di Dario Fo ebreo, dotato del coraggio necessario ad assumere posizioni spesso scomode e minoritarie. Con arguzia e toni quasi scanzonati, ci invita alla scoperta di un universo per molti di noi inedito e, proprio per questo, estremamente affascinante, facendoci scoprire le radici e il senso profondo di un insieme di valori che sono anche i nostri, cioè conciliabili con la nostra storia e la nostra tradizione, in questo grande mosaico di razze, etnie ed esperienze diverse, ma al tempo stesso intrecciate in modo indissolubile, che è il Vecchio Continente”.

A dispetto dei suoi settant’anni, Moni Ovadia possiede ancora la vitalità di un ragazzo, continua a girare l’Italia e il mondo con i suoi spettacoli e la sua semplicità, fatta di leggerezza e approfondimento senza mai essere pesante, con spirito popolare senza mai scadere nella prevedibilità dei luoghi comuni.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ascoli Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!