Caso Goffo, Binni visto nelle vicinanze del bosco dell’Impero
Novità sul caso Goffo. Alcuni testimoni sostengono che l’indagato Alvaro Binni, tecnico della Questura di Ascoli indagato per omicidio, il 5 maggio si trovava ad un bar a poche centinaia di metri dal luogo del ritrovamento del cadavere. E’ questa l’ultima ricostruzione cui gli inquirenti della Procura di Ascoli sono giunti dopo che i quattro faldoni dell’inchiesta sono passati nelle mani ascolane lasciando Ancona.
L’uomo che aveva avuto in passato una relazione con la donna, dunque sembra sia stato visto da alcune persone in un bar a poca distanza dalla scena del delitto il giorno dopo la scomparsa di Rossella Goffo. Scomparsa risolta purtroppo con il ritrovamento del cadavere al Bosco dell’Impero nei pressi di Ascoli da un uomo e dal suo cane.
Le ossa, il resto del corpo in avanzato stato di decomposizione e alcuni oggetti tra cui un braccialetto, sono stati poi analizzati e persino riconosciuti dal marito Roberto Girardi, assieme alla macabra scoperta che il cadavere sarebbe stato mutilato (alle mani e una gamba) per riuscire nel tentativo di occultarlo e seppellirlo. Per queste novità si attendono ancora gli esiti degli esami su una motosega e un’ascia appartenenti a Alvaro Binni.
di Carlo Leone
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