Il gal piceno ha concluso un ulteriore ciclo di incontri sul territorio, organizzato per continuare nell’attività di ascolto delle esigenze e delle idee progettuali portate avanti dai vari enti locali e dagli operatori economici.

Più precisamente si sono svolti tre incontri, a Ripatransone, a Monterubbiano ed a Palmiano, che hanno visto la partecipazione di diverse figure in rappresentanza dei vari settori economico sociali del territorio. Amministratori comunali, delegati di associazioni di categoria, operatori privati i quali hanno colto l’occasione sia per conoscere il Gal e le funzioni svolte, sia per condividere i contenuti del Piano di Sviluppo Locale in corso di elaborazione da parte dei tecnici del Gal.

Il Piano – ricorda il GAL – deve nascere appunto attraverso un approccio dal basso, tenendo in debita considerazione le carenze, le necessità manifestate dai comuni o dalla popolazione stessa, ma anche le esigenze inespresse, che possono desumersi da un’attenta lettura dei processi e dei fenomeni in corso.

Gli incontri sono serviti anche per illustrare la necessità di portare avanti progetti in forma aggregata da parte dei beneficiari in modo da conseguire economie di scala e sinergie tra i vari attori coinvolti, ingredienti essenziali per ottenere risultati in linea con le aspettative.

Continua peraltro ad essere operativa sul sito del gal piceno (www.galpiceno.it) l’area denominata “laboratorio psl”, strumento di dialogo tra Gal e territorio per proporre idee e progetti, ma anche per stimolare o semplicemente aderire ad aggregazioni, gruppi di progettazione dal basso nei vari settori dell’ambiente, del sociale, dell’agricoltura, etc.

Durante gli incontri sono state illustrate le idee guida emerse dalla prima analisi del territorio e sono state esposte le misure contenute nell’asse IV con le specifiche percentuali di aiuto, i potenziali beneficiari e le tipologie di intervento finanziabili.

Ora il gal guarda alla prossima scadenza, entro la quale inviare la proposta di Piano di Sviluppo Locale all’approvazione da parte della Regione Marche. La fase successiva sarà quella della pubblicazione dei primi bandi che – nelle intenzioni del GAL – dovrebbe avvenire a partire dal prossimo inverno.

Da Gal Piceno