Ascoli, il ruolo di famiglie e terzo settore nelle politiche sociali

“Lo scopo dell’iniziativa – spiega il Sindaco Guido Castelli – rappresenta in sintesi la mission dell’Amministrazione Comunale volta, tra le altre, alla valorizzazione della famiglia e dell’associazionismo volontario, quali forze capaci di superare le limitazioni finanziarie dell’Ente, causa principale delle difficoltà di manovra e di intervento del decisore pubblico, promuovendo, al contrario, un welfare di qualità”.
“La
famiglia – continua il primo cittadino – rappresenta un elemento fondamentale del modello politico e culturale dell’amministrazione. Sostenerla vuol dire dedicarle maggiore attenzione attraverso la realizzazione di iniziative di assistenza e di sostegno al disagio. Altrettanto indispensabile è interagire e relazionarsi con istituzioni e soggetti che svolgono, per loro stessa natura, azioni di intervento in campo sociale come le associazioni e le fondazioni. Sostenere tutti questi attori, lavorare con essi sinergicamente, vuol dire offrire a tutta la comunità un welfare locale sano e forte, capace fronteggiare il momento di profonda crisi sociale ed economica che si è abbattuta sul nostro territorio“.Ad introdurre l’intervento del sottosegretario di Stato al lavoro, salute e politiche sociali Eugenia Roccella, relatore di eccezione invitato all’incontro, sarà il Sindaco di Ascoli Guido Castelli che saluterà gli intervenuti, seguito dal presidente della provincia di Ascoli Piceno Piero Celani, dal consigliere regionale e membro affari sociali della regione Giulio Natali, dall’assessore alle politiche sociali Donatella Ferretti e dal responsabile AVM (Associazione Volontari Marche) Ubaldo Sabatini.
dal Comune di Ascoli Piceno
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