Le farmacie del Piceno contribuiscono al mantenimento dell’alto livello di qualità dei servizi. Lo afferma la Federfarma di Ascoli sulla base di alcune anticipazioni sull’ultima indagine commissionata al Censis dal Ministero della Salute, secondo la quale le farmacie farebbero registrare un indice di gradimento che supera quello delle strutture ospedaliere e dell’assistenza domiciliare.

 
Si tratta di un risultato brillante che conferma come le farmacie rappresentino presidi sanitari che tengono alto il valore della propria attività impegnandosi nell’erogazione di un servizio sempre più rispondente alle esigenze dei cittadini.

Il risultato di questa indagine anticipata dal ministro Ferruccio Fazio valorizza dunque un’attività che impegna costantemente i farmacisti nel miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Il sondaggio infatti fa emergere che il 97,88% degli intervistati ha giudicato buona o sufficiente la qualità delle farmacie, valore che scende al 92% per i medici di base, all’80% per il pronto soccorso e al 71% per l’assistenza domiciliare. Le farmacie continuano dunque ad essere considerate affidabili ed altamente gradevoli ed efficaci, una capacità che nel Piceno è sicuramente garantita anche dalla capillarità geografica delle strutture.

Il risultato, lo ricordiamo, fa seguito a un’altra indagine che già nel 2008 aveva evidenziato l’eccellenza del servizio farmaceutico. Lo studio, diffuso da Cfi&Cpf Group per conto del Centro di Formazione Management del Terziario e diffuso dalla Federfarma di Ascoli, evidenziava infatti come i servizi erogati nelle farmacie avessero ottenuto il punteggio più alto in assoluto tra trentadue servizi esaminati.

La Federfarma di Ascoli invita pertanto tutti i farmacisti a mantenere alto e nel tempo a potenziare il livello di qualità dei servizi erogati attraverso competenza, trasparenza, cordialità e disponibilità.

da Federfarma