AscoliNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Delitto di Melania Rea, convocati i periti: Parolisi in bilico tra ergastolo e assoluzione

1.184 Letture
commenti

Melania ReaAl Palazzo di Giustizia di Ascoli Piceno sono stati chiamati i tre periti chiamati dal giudice per fornire risposte più certe sull’ora della morte e sul dna trovato nella bocca di Melania.



In sintesi i tre periti (la genetista Sarah Bruno, l’anatomopatologo Gianluca Bruno e l’entomologo Stefano Vanin) non sono giunti a conclusioni “certe”: non ipotizzati nè l’ora della morte, nè la provenienza e durata del dna trovato in bocca.

L’entomologo ha stabilito un periodo di tempo – ma più lungo di quello indicato dall’autopsia di Adriano Tagliabracci – nel quale Melania è stata uccisa. L’unica certezza, per tutti, è che la donna sia morta il 18 aprile.

Secondo i legali di Parolisi cadono così due pilastri dell’accusa (Melania morta tra le 14.30 e le 15.10 e ultimo contatto fisico della donna con il marito assassino), mentre la parte civile afferma che ciò non scalfisce le ricostruzioni precedenti basate sui dati, ma anche sui riscontri dei testimoni e delle indagini.
 
Per adesso Parolisi può incorrere in una condanna per omicidio (che se ci sarà sarà comunque pesante: ergastolo senza obbligo di reclusione diurna è il massimo che può ottenere con il rito abbreviato) o in un’assoluzione perchè innocente.

La sentenza arriverà verosimilmente entro il 12 dicembre, quando scadranno i termini della carcerazione.

di Redazione

Redazione Ascoli Notizie
Pubblicato Lunedì 1 ottobre, 2012 
alle ore 13:28
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo
Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ascoli Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!