Quattordici persone arrestate dai carabinieri nell’ambito dell’operazione “Aur Rosu” che ha visto impegnati 50 militari.

L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip del tribunale di Ascoli Giuliana Filippello, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Cinzia Piccioni.

La banda di rumeni compiva furti di rame soprattutto negli impianti fotovoltaici nelle zone dell’ascolano, maceratese e del teramano.

Le indagini erano partite dai militari del nucleo operativo della Compagnia dei carabinieri di San Benedetto già dallo scorso anno e si erano concluse con l’arresto in flagranza di reato di sette persone.

Le persone arrestate sono tutte rumene e residenti o domiciliati ad Ascoli, con la compartecipazione di tre persone ascolane.

Il prossimo scenario per un furto era il depuratore della città di San Benedetto.

di Redazione