Prosegue l’emergenza maltempo ad Ascoli e provincia. Dopo l’eccezionale quantità di acqua, spesso accompagnata da violente raffiche di vento, caduta negli ultimi giorni (la pioggia, ad ogni modo, continua a scendere, ma i disagi, grazie anche agli efficaci interventi delle forze dell’ordine, sembrano essere decisamente più contenuti) ora si cerca di limitare i danni e, soprattutto, si cerca di porre un adeguato rimedio alle situazioni di estrema urgenza.

“E’ da stamattina (venerdì 4 marzo n.d.r.) presto” informano gli agenti della Polizia Municipale “che continua a piovere in modo costante, anche se non si sono più verificati i violenti acquazzoni recenti: comunque, riceviamo praticamente segnalazioni di ogni tipo e da ogni parte. Gli interventi che stiamo effettuando con maggior frequenza riguardano la ripulitura del manto stradale, sia ad Ascoli centro che in numerose frazioni: una mistura di acqua e fango ha invaso le vie, rendendo la circolazione davvero difficoltosa e pericolosa”.

Un altro servizio che vede protagoniste le forze dell’ordine riguarda un nuovo rifornimento di corrente elettrica a quanti, per causa del maltempo, sono rimasti senza.

“In questo caso però” si rammarica la Polizia Municipale “siamo costretti a compiere una cernita, in quanto disponiamo un numero relativamente esiguo di gruppi elettrogeni. In un primo momento, quindi, diamo spazio alle persone più anziane che, oltretutto, risiedono da sole e in zone isolate”.

Il resto è normale routine: si provvede allo sgombero delle strade dai rami caduti e a monitorare costantemente il livello dei fiumi ancora in piena, inoltre si cerca di mantenere il traffico nella normalità. Esattamente quanto stanno facendo i Vigili del Fuoco.

“Stiamo lavorando a ciclo continuo” dicono “e, in effetti, ci dividiamo i compiti con le altre forze dell’ordine: in simili frangenti sappiamo bene come comportarci. Speriamo solo che il periodo di emergenza sia davvero alle spalle: solo così possiamo permetterci di completare al meglio il nostro lavoro, che risulta particolarmente insidioso, almeno in queste ore, nelle frazioni di Ascoli più che nel centro abitato”.

di Matteo Bettini