Hanno avuto luogo nel pomeriggio di lunedì 4 aprile, nella chiesa dei Cappuccini di Offida, i funerali di Mattia Peroni, il giovanissimo centauro (avrebbe compiuto 17 anni il 3 maggio) che ha perso la vita a seguito di un violento incidente verificatosi nella notte di sabato 2, mentre si trovava alla guida della sua moto.

Il mezzo, lo ricordiamo, si era schiantato contro un’auto guidata da un 43enne che, dopo aver effettuato le analisi dell’alcol-test, è risultato ubriaco, avendo in corpo una quantità di alcol oltre due volte il limite consentito.

Gremita in ogni ordine di posto la chiesa dei Cappuccini: in prima fila, straziati dal dolore, la mamma Anna e il papà Franco, insieme alla sorella gemella di Mattia, Nancy; poi i giovanissimi amici, assiepati un po’ ovunque, con gli occhi gonfi e numerosi messaggi affettuosi per il loro compagno; e, soprattutto, tanta, tantissima gente comune, a tributare l’ultimo saluto a questo sfortunato ragazzo.

Mattia, che frequentava il 3°anno dell’alberghiero di San Benedetto del Tronto, aveva molti interessi: dall’impegno nel sociale (tra le altre cose, aveva pure fatto un viaggio a Lourdes) alla sua passione per il softair (uno sport di squadra, basato su tattiche militari). Ma, soprattutto, amava vivere e divertirsi.

di Matteo Bettini