Il Mr che l’anno scorso miracolosamente salvò la squadra, paga per tutti il momento drammatico di questa stagione. Ultima a -1 (con una partenza da -10), la Società ascolana era chiamata a dare una scossa e l’esonero dell’allenatore è solitamente la mossa consequenziale a queste situazioni. Salta dunque la panchina di Castori, e con lui tutto lo staff tecnico (Bocchini e Pescosolido), al loro posto arriva la coppia Silva e Aloisi.
 


La Società del Presidente Benigni, con una nota uscita nel sito ufficiale, ringrazia Castori e il suo staff per il lavoro fin qui svolto con impegno, professionalità, dedizione e competenza e, in modo particolare, per l’eccezionale traguardo salvezza raggiunto lo scorso anno. Questo accadeva mercoledì mattina, preannunciando che nelle prossime ore sarebbe stato ufficializzata la nuova guida tecnica. Intanto nel pomeriggio la squadra al C.S. Città di Ascoli aveva ripreso la preparazione in vista della partita interna di sabato col Cittadella. A dirigere la seduta di lavoro, l’allenatore della Primavera Aloisi. Poche ore più tardi, l’annuncio di Massimo Silva.

Sarà dunque l’ex bianconero Silva (da giocatore dal ’72 al ’76, 102 presenze; da allenatore dal ’04 al ‘06) a tentare la ‘missione impossibile’. Il tecnico di Pinarolo un mezzo miracolo già lo compì nella stagione 2004-2005, quando, insieme a Giampaolo, portò l’Ascoli dalla serie B alla massima serie. E un altro exploit lo fece la stagione seguente salvando i bianconeri con 2 giornate di anticipo chiudendo il torneo al 10° posto insieme all’Udinese. Rispolveriamo un noto proverbio della cultura popolare italiana ed invochiamo il più classico dei ‘non c’è due senza tre’. Se alla coppia Silva-Aloisi riuscirà l’impresa, sarà la consacrazione. Nessuna illusione però perché la situazione da pochi spiragli all’ottimismo.

In un clima poco sereno, dove gli ultras ascolani hanno fatto sentire il loro disappunto verso alcuni giocatori, Silva e Aloisi, che dunque non seguirà più la Primavera, cercheranno di ristabilire un minimo di tranquillità e soprattutto tornare a far punti. Servirà il miglior Ascoli, e a proposito si cerca anche qualche soluzione in più come il terzino sinistro slovacco Martin Husar (l’ultima stagione nel Brno, squadra ceca della massima serie); il ragazzo, 26enne, resterà in prova per alcuni giorni con i bianconeri. Intanto il Giudice Sportivo ha inflitto un turno di squalifica a Marcello Gazzola e Andrea Soncin, che, diffidati, hanno rimediato nel match con l’Albinoleffe la quarta ammonizione stagionale. Entra invece in diffida Papa Waigo, che va ad allungare la lista dei diffidati composta già da Di Donato e Sbaffo.

di Giovanni Romagnoli