Forse sono stati alcuni problemi con la fidanzata a spingere M.F., 40enne ascolano, a tentare il suicidio buttandosi da un dirupo di circa 30-40 metri, nella contrada Menocchia di Carassai, lunedì 6 agosto. E’ stato il fratello G.F. – di pochi anni più giovane – a trovare il corpo privo di sensi del fratello.



Senza esitare si è calato per raggiungere il corpo, ma è precipitato nel canalone riportando una frattura negli arti inferiori e restando bloccato accanto al fratello.

L’allarme è stato dato poco prima delle 20: i familiari hanno chiesto aiuto e sul posto si sono precipitati vigili del fuoco, carabinieri, ambulanze ed abitanti del paese. I vigili del fuoco hanno operato con un verricello e concluso il recupero dei due fratelli alle 22.30. Ora i fratelli sono salvi.

di Veronica Crognaletti