Round Table a Ascoli: castagnata contro l’infanzia violata, per Telefono Azzurro
Dopo il successo della raccolta per la fibrosi cistica, la Round Table 27 di Ascoli Piceno questo sabato 11 novembre ha organizzato una “Castagnata di solidarietà” per raccogliere fondi da devolvere al Telefono Azzurro, tradizionale service dell’esclusivo club dei giovani ascolani.
A dare notizia di questa iniziativa che avrà luogo presso nella particolarissima location del Rifugio Tre Caciare, è il presidente della Round Table numero 27 di Ascoli Piceno, Fabio Armellini.
“Basta un piccolo gesto per sostenere Telefono Azzurro” afferma Armellini “che ormai da ventitre anni dedica il suo impegno alla prevenzione degli abusi e dei maltrattamenti sull’infanzia e per dire no alla violenza sui bambini. Si potrà così contribuire al potenziamento delle sue linee telefoniche, l’19696 e il 199.15.15.15, il cuore di Telefono Azzurro che nel tempo ha saputo trasformarsi in un’organizzazione innovativa, fatta di progetti concreti ma che mantiene nell’ascolto, nell’intervento e nell’aiuto all’infanzia la sua linfa vitale”.
“Saper ascoltare” ancora Armellini “è una qualità, una competenza richiesta a chi si occupa di infanzia e di adolescenza e potenziare le linee del telefono Azzurro significa rispondere in maniera adeguata alle migliaia di richieste di aiuto: ogni giorno le Linee accolgono migliaia di chiamate di bambini e adolescenti: oltre 3500 i casi all’anno con problematiche gravi gestiti dal 1.96.96 (gratuito per bambini e adolescenti) e l’ 199.15.15.15 (per adulti e operatori dei servizi) in stretta collaborazione con la rete del territorio.
Prima di contattare Telefono Azzurro, il bambino o l’adolescente si è già rivolto ad altri, tanti altri, ma nessuno lo ha saputo ascoltare o ha saputo cogliere il campanello d’allarme da lui lanciato.
Telefono azzurro invita da sempre i ragazzi ad “uscire dal buio del silenzio” per trovare il coraggio di chiamare e di raccontare ciò che sta loro succedendo: in Telefono azzurro troveranno sempre chi li ascolterà e li aiuterà nell’esclusiva considerazione del rispetto dei loro diritti, perché, come recita anche l’articolo 3 della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia, “In tutte le decisioni relative ai fanciulli…l’interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente”.
Curatore della serata, in particolar modo per quel che riguarda la parte culinario è stato il segretario della Rt27, Luca Vallorani. “Il menù approntato dalle Tre Caciare per questo importante appuntamento” spiega Vallorani “con i Tablers ascolani è sicuramente di quelli tradizionali come si compete ad un rifugio di montagna. Si comincerà con affettati dei sibillini, formaggi con le loro confetture, insalata di farro, coratine di agnello con le uova e zuppa di lenticchie con salsiccia, poi timballo quindi costine di maiale con patate ed il tipico fritto all’ascolana, infine le crostate della nonna ed il vino cotto e tozzetti con caffè e la classica ma sempre apprezzatissima Anisetta Meletti. Dulcis in fundo le caldarroste.
da Round Table 27
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ascoli Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!