Anci: “Declino investimenti a causa dell’eccessivo rigore del patto di stabilità”
“Condivido l’analisi del Presidente Giampaolino che d’altra parte l’Anci aveva anticipato nel corso delle giornate di studi Ifel di Frascati gli scorsi 17 e 18 maggio”.
Così al sito Anci Guido Castelli, sindaco di Ascoli Piceno e delegato nazionale Anci alla Finanza locale a commento di quanto ha dichiarato il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, durante un’audizione in commissione Bilancio alla Camera, ovvero che l’andamento delle spese dello Stato si inquadra in un generale declino degli investimenti che colpisce soprattutto le amministrazioni locali.
“Già a Frascati – spiega Castelli – si era denunciato il declino degli investimenti che colpisce gli enti locali come il risultato sia degli eccessivi e illogici rigori del patto di stabilità ma anche come conseguenza del fenomeno di overshooting; vale a dire il fenomeno per il quale i comuni negli ultimi anni non solo hanno dovuto rispettare il patto ma per la cervellotica costruzione delle regole dello stesso sono stati spinti a fare investimenti molto al di sotto degli obiettivi che il patto prescriveva”.
In pratica, “i comuni hanno contribuito ai saldi di finanza pubblica in termini superiori a quanto loro richiesto”.
da Anci
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