Otto mila mq di terreno adibito a discarica, senza autorizzazioni e senza protezioni per l’ambiente data la presenza di materiali anche pericolosi. E’ quanto hanno posto sotto sequestro i militari delle fiamme gialle di Ascoli Piceno che hanno individuato l’area nel comprensorio di Montalto delle Marche (AP) dove giacevano 240 autoveicoli (in buona parte demoliti), motocicli e ciclomotori, 5 tonnellate di pneumatici in disuso, 50 motori di autoveicoli e un autobus, pezzi d’auto di vario genere, rottami di plastiche e vetri.

Il terreno è di proprietà del sessantasettenne A.P., imprenditore operante nel campo delle demolizioni, denunciato dai militari della Guardia di Finanza alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per ‘abbandono e deposito incontrollati di rifiuti’ e ‘gestione non autorizzata di rifiuti’.

All’individuazione dell’area i militari sono giunti anche attraverso le rilevazioni realizzate a bordo di elicottero del reparto Aereonavale della GdF di Rimini, che hanno infatti consentito di scovare all’interno delle recinzioni i vari autoveicoli fuori uso, le parti di autovetture e altro materiale in stato di abbandono, a diretto contatto con il terreno e in assenza di qualsivoglia apparente protezione conservativa.

L’operazione rientra nel quadro delle attività per il controllo del territorio volte alla tutela ambientale.