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Dal Miur un milione di euro per l’adeguamento sismico della scuola Speranza di Grottammare

I lavori riguarderanno i solai della struttura

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Il Ministero per l’università e la ricerca ha assegnato 1.000.000 di € per finanziare nuovi interventi strutturali nell’edificio scolastico Speranza. La comunicazione è arrivata nei giorni scorsi tramite la Regione Marche e riguarda nello specifico la messa in sicurezza dei solai dell’ala est.

L’opera è inserita per pari importo nel Programma triennale (2018-2010) ed Elenco annuale (2018) delle Opere pubbliche, approvato nel corso dell’ultimo consiglio comunale, e va collegata alle indagini diagnostiche eseguite sui solai dell’edificio scolastico nel 2016, che determinarono l’obbligo di spostare alcune classi altrove, poiché gli ambienti del piano rialzato e del piano primo lato est non erano più conformi alla normativa sulla sicurezza degli edifici pubblici.

Le risultanze delle indagini, infatti, furono rendicontate dal servizio Gestione opere pubbliche all’interno del sistema predisposto dal Miur, che ha assegnato il relativo finanziamento e ha posto il termine di 18 mesi per la redazione del progetto esecutivo.

“Negli ultimi tre anni,  grazie al nostro ufficio Lavori pubblici siamo riusciti ad intercettare fondi ministeriali per oltre 2 milioni di euro – affermano il sindaco Enrico Piergallini e il vice e assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Rocchi – si tratta di un investimento fondamentale per il futuro della scuola Speranza. Dopo questo intervento sui solai dell’istituto, che si aggiunge alla realizzazione del nuovo tetto in legno già appaltato, la scuola Speranza sarà uno dei pochi edifici primo novecenteschi adeguato alla normativa antisismica. Un grande obiettivo raggiunto”.

Il lavoro in via di progettazione rispecchia gli stessi obiettivi del complesso intervento di adeguamento eseguito nel 2004 (v. riepilogo) che interessò l’ala ovest dell’immobile. L’intervento che si propone, infatti, è mirato, da un lato, a risolvere l’insufficienza strutturale di parte del piano terra e del piano primo, dall’altro, a riequilibrare la distribuzione planimetrica delle membrature resistenti al sisma, compatibilmente con la destinazione degli ambienti e senza snaturare la funzionalità dell’edificio.

 

RIEPILOGO INTERVENTI SULL’EDIFICIO.

L’edificio della Scuola Statale “G. Speranza” è stato costruito nel 1920 e sottoposto a tutela da parte della Soprintendenza dei Monumenti regionale nel 2007.

Negli anni del dopoguerra è stato oggetto di diversi rimaneggiamenti, a carattere disordinato e non sempre razionali, che ne hanno compromesso per un certo periodo persino la sicurezza statica; nel 1997, nell’ambito di un vasto piano di adeguamento funzionale dei maggiori plessi scolastici municipali, nella scuola “G. Speranza” sono stati realizzati interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e adeguamento alla disciplina normativa antincendio; nel 2000 e nel 2002 sono oggetto di adeguamento gli impianti tecnologici che servono l’edificio, con particolare interesse alla centrale termica, alle provvidenze di tutela contro gli incendi, e la realizzazione del refettorio scolastico al piano seminterrato. Nel 2004 viene realizzato un complesso intervento di adeguamento funzionale, sismico ed antincendio della scuola, che offre risposte, fra l’altro, alle necessità di riequilibrare la distribuzione planimetrica delle murature resistenti al sisma dell’ala ovest dell’edificio, attraverso la sostituzione dei pilastri del piano seminterrato con nuove pareti verticali, e dei muri staticamente compromessi del piano terreno; la sostituzione della soletta del piano terra, non più adeguata alla normativa vigente; la sostituzione della soletta del piano terra con un nuovo solaio la cui modalità costruttiva ha previsto l’esecuzione dei lavori ai piani inferiori mantenendo sospesi quelli superiori. Il consolidamento eseguito, di notevole entità, ha offerto anche l’occasione per adeguare funzionalmente una parte dell’edificio e per eseguire tutte le opere necessarie all’acquisizione del Certificato Prevenzione Incendi.

Nel 2006, la giunta comunale impartisce specifici indirizzi per completare l’adeguamento  sismico dell’edificio. Il progetto che ne deriva prevede una serie sistematica di interventi, tra cui anche il ritorno ad una copertura in legno al posto di quella in cemento armato costruita successivamente , per ridurre le masse inerziali di sommità e quindi le azioni di taglio sismico. Tali lavori avrebbero consentito di raggiungere l’adeguamento sismico totale.

Il progetto primo stralcio predisposto all’epoca è di € 2.046.000. Il progetto non è stato mai realizzato nella sua interezza per mancanza di fondi, ma un primo stralcio del complessivo intervento è stato recentemente rivisitato ed adeguato a nuove normative (in particolare per gli aspetti sismici) e ad esigenze funzionali specifiche espresse dalla direzione didattica, per permettere l’adeguamento sismico parziale dell’edificio e l’adeguamento funzionale dei locali sottotetto su richiesta della direzione didattica; opere  per l’importo complessivo di € 1.000.000.

Il progetto viene inserito nel piano del fabbisogno finanziario regionale in materia di edilizia scolastica per il triennio 2015-2017, e finanziato per pari importo. I lavori sono stati affidati nel 2017 e sono attualmente in corso di esecuzione.

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