Scattata a Monteprandone la campagna di ricerca “Italian VernaDoc 2019”
Venti studiosi italiani e stranieri analizzeranno per due settimane le particolarità architettoniche della zona

Nell’ambito della partnership tra Comune di Monteprandone e Scuola di Ateneo Architettura e Design (SAAD) “Eduardo Vittoria” dell’Università di Camerino, volta a dare lustro e mantenere le tradizioni costruttive vernacolari del Centro Storico di Monteprandone, giovedì 3 gennaio parte “Italian VernaDoc 2019”.
Si tratta di una campagna di ricerca internazionale, promossa dai docenti Salvatore Santuccio, Enrica Pieragostini e Antonello Alici, che per quindici giorni, fino al 17 gennaio, porterà un gruppo di venti studiosi ad approfondire le architetture del vecchio incasato e le ville di pregio presenti sul territorio come Villa Palestini e Villa Nicolai.
Dieci studiosi italiani e venti provenienti dalle Università di tutto il mondo tra le quali Thailandia, Iran, Finlandia, Romania, Pakistan, Turchia, Irlanda, Ucraina, Camerun, Cina, sono arrivati a Monteprandone giovedì 3 gennaio e nella giornata successiva faranno un tour nei borghi del Piceno tra i quali Acquaviva Picena e Grottammare.
Il campo proseguirà dal 5 al 10 gennaio con le attività di misurazione in loco. Momento centrale sarà venerdì 11 gennaio con lo svolgimento del seminario per professionisti sull’architettura vernacolare i cui atti del convegno verranno successivamente pubblicati.
Seguirà una settimana in cui gli studiosi concluderanno i lavori con l’attività di inchiostrazione in studio e, giovedì 17 gennaio, a Palazzo Parissi, si terrà la presentazione alla cittadinanza del materiale prodotto durante il campo. Per informazioni vernadocitalia.blogspot.com.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ascoli Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!