Gaetano Carboni in mostra alla Galleria d’arte contemporanea “Osvaldo Licini”
E’ stata inaugurata domenica 31 ottobre presso la Galleria d’arte Contemporanea “Osvaldo Licini” a mostra personale di Gaetano Carboni, l’artista nato ad Ascoli Piceno nel 1928. L’esposizione della serie di opere denominata “Le epifanie cosmiche“, curata da Floriano De Santi, durerà fino a domenica 30 gennaio 2011.
“C’è un pensiero costante nel Lévinas di Autrement qu’être, ou au-delà de l’essence, intorno allo spessore filosofico dell’opera d’arte” scrive Floriano De Santi. “Se le cose del mondo, e l’io stesso, abitano in una zona di frontiera fra il tempo e l’extratemporale, la creazione è ciò che riesce a dare forma a questo mondo di mezzo, a questa soglia, a questa chòra, in cui tutto sembra transitare inafferrabile dall’una all’altra dimensione”.
“Luogo che ci trattiene fra il limite e l’illimite, l’opera pittorica di Gaetano Carboni non si affaccia sul nulla come alterità o privazione, non guarda l’abisso del vuoto che sta dentro l’essere e che lo annienta: essa è soglia, come in Lévinas, dell’oltre imperscrutabile che sta al di fuori della totalità delle cose e che, stando al di fuori, le circonda e in qualche modo le accoglie nell’orizzonte poetico”.
“Ma il punto di massima tangenza tra il filosofo francese e l’artista ascolano è in realtà anche il punto della massima distanza della loro riflessione. Quello che affascina Carboni in più di mezzo secolo d’intenso lavoro di pittura e di grafica, di scultura e di arte ambientale, non è l’autonomia della forma dall’evento, la separazione, il chorismós, croce e delizia di ogni esperienza visiva, ma la soglia del loro rapporto, l’esplorazione del limite in cui la forma partecipa dell’evento e, in questa sua partecipazione, giunge a renderne visibile il contatto, che tende ad essere osservato, valutato, analizzato, inserito in un processo o in una struttura: non più la coscienza che si riduce alla percezione, ma la percezione che si allarga a coscienza. Ecco, dunque, che all’esigenza di coordinamento tra le varie tecniche, corrisponde l’esigenza di un coordinamento tra il dato organico-sensoriale ed il dato concettuale-mentale, ed entrambe le esigenze sono soddisfatte dalla processualità dell’opera”.
di Floriano De Santi
Gaetano Carboni è nato ad Ascoli Piceno nel 1928. Ha iniziato il suo tirocinio nella sua città con il pittore Dino Ferrari ed ha completato gli studi artistici a Roma.
Attualmente vive e lavora in Ascoli Piceno.
Ha avuto numerosi riconoscimenti nazionali. Molte sono le mostre d’arte collettive e personali, su tutte ricordiamo la sua partecipazione nel 2000 alla “Quadriennale d’arte” di Roma.
GALLERIA D’ARTE CONTEMPORANEA – “OSVALDO LICINI”
CORSO MAZZINI, 90, POLO CULTURALE DI SANT’AGOSTINO – ASCOLI PICENO
tel. e fax +39 0736248662
ORARIO:
dal martedì al venerdì: dalle 10 alle 17
sabato, domenica e festivi: dalle 10 alle 19
BIGLIETTI: Intero € 8,00 – ridotto € 5,00
di Carlo Leone
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