La Squadra Mobile di Ascoli ha arrestato un foggiano per estorsione e lo ha denunciato insieme ad altri tre concittadini per violenza privata e danneggiamento per incendio.



Emilio Nicola Danaro, 52enne titolare della società “Agricola Sud”, vantava di un credito verso la ditta “Vis Agro s.p.a.” dichiarata fallita da un anno.

Il creditore aveva ben pensato di ricevere le somme dovute con minacce – di lesioni e di morte – verso l’ex amministratore delegato.

Quest’ultimo il 5 maggio 2012 aveva denunciato le minacce verso la sua persona presso la Squadra Mobile di Latina.

In data 21 maggio 2012 ha sporto ulteriore denuncia presso la Squadra mobile di Ascoli. Il giorno successivo, 22 maggio, un socio della “VIS AGRO” presentava a sua volta denuncia presso la Squadra Mobile di Ancona per le minacce subite.

La D.I.G.O.S. della Questura di Ascoli ed i Carabinieri avevano attivato un servizio di vigilanza saltuaria presso la società, mentre la Squadra Mobile aveva proceduto con intercettazioni telefoniche, considerando anche che Danaro si era presentato con 3 parenti presso la casa di Latina dell’ex amministratore delegato sfondando la porta di ingresso con calci e pugni.

Durante le indagini non cessavano dunque le minacce di morte alle persone e di incendio alla sede tanto da convincere il G.I.P. presso il Tribunale di Latina ad emettere in data 23 giugno un’ordinanza di custodia cautelare ai danni di Emilio Nicola Danaro.

Nella giornata del 26 giugno l’uomo, insieme ai suoi parenti, si è presentato presso la “VIS AGRO” di Rotella e dopo aver minacciato gli operai presenti ha appiccato il fuoco ad un’aiuola del giardino interno.

Il suo obiettivo era quello di ricevere subito il credito di 50.000 €uro.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la D.I.G.O.S. e la Squadra Mobile.

Danaro è stato denunciato insieme ai due figli e ad un altro uomo di Ascoli Satriano.

di Veronica Crognaletti