Nelle prime ore della mattinata di martedì 4 settembre, gli agenti della Polizia di Stato di Ascoli Piceno hanno tratto in arresto due individui colti in flagrante in una compravendita di cocaina.

A far scattare l’intervento delle forze dell’ordine è stata una segnalazione relativa a un incontro sospetto tra due automobilisti nei pressi del viadotto “Ragnola”.

Subito i poliziotti si sono recati sul posto, sorprendendovi due Fiat Punto in sosta l’una di fianco all’altra. All’interno di una vettura vi era un 28enne napoletano (M.C.) in compagnia della moglie e della figlia di appena un anno di età, mentre nell’altro veicolo si trovava un 32enne di Ascoli Piceno, tale P.A.

All’arrivo della Polizia, il 28enne campano era in procinto di spostare la propria ruota di scorta nella seconda automobile, venendo però immediatamente bloccato. Un rapido controllo ha infatti permesso agli agenti di verificare come la suddetta ruota fosse in realtà visibilmente squarciata, lasciando intravedere al suo interno un involucro voluminoso di colore verde. In tal modo sono stati rinvenuti all’incirca 300 grammi di cocaina, posti sotto sequestro assieme ai 5000 euro in contanti trovati addosso al 32enne ascolano.

La successiva perquisizione condotta presso l’abitazione di quest’ultimo ha poi portato alla scoperta di altri cinque pneumatici identici, segno che il traffico di sostanze illecite si era protratto per mesi. Sia M.C. che P.A. sono infine stati trasferiti nel carcere di Marino del Tronto, dove rimarranno a disposizione dell’autorità competente.