Piano casa 2: la Confartigianato invita i comuni per la ripresa dell’edilizia

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Francesco Silvi, presidente della Confartigianato Edilizia di Ascoli Piceno e Fermo “Serve un Piano casa 2 che riporti il comparto dell’edilizia in primo piano anche nel territorio piceno, con interpretazioni che agevolino la ripresa dello sviluppo nel settore e in tutto il sistema dell’indotto“.
La Confartigianato di Ascoli torna a sollecitare segnali positivi da parte dei Comuni affinché agevolino le iniziative imprenditoriali nel settore anziché frenarle ed elogia la scelta dell’Amministrazione comunale di Ascoli di aprire le porte al territorio attraverso un apposito convegno con istituzioni, tecnici e ordini professionali.

“E’ importante chiarire a tutte le componenti territoriali direttamente interessate – sottolineano i vertici di Confartigianato – quale sia il quadro nel quale poter operare, auspicando che si possano stimolare ed incentivare investimenti nel settore. E questo è un appello che la nostra Associazione intende rivolgere a tutte le Amministrazioni comunali“.

Già in precedenza, il presidente della categoria Edilizia della Confartigianato interprovinciale di Ascoli e Fermo, Francesco Silvi, aveva commentato positivamente anche la delibera del consiglio comunale ascolano con cui si concedeva “spazio ad una ripresa dell’edilizia attraverso, innanzitutto, una norma incisiva come quella sul recupero dei sottotetti ed all’eliminazione del limite su certe volumetrie“.

La Confartigianato, inoltre, ricorda anche la nuova normativa in arrivo (dopo l’approvazione alla Camera a fine marzo, ora si attende il voto del Senato) per la “Disciplina dell’attività di costruttore edile e delle attività di completamento e finitura edilizia” il cui iter era iniziato nel 2009.
Si tratta di una proposta di legge che andrà a definire i criteri di accesso alla professione edilizia in maniera più rigorosa e puntuale, con l’obiettivo di consentire di operare nel settore solo a chi sia realmente qualificato per farlo, anche con garanzie maggiori per il cliente.