La barese Mariah Dee e la brasiliana Melissa Silva sono rispettivamente Miss Trans Marche e Miss Trans Marche Sudamerica. Le Reginette d’Inverno sono state elette a Martinsicuro durante la prima edizione della selezione regionale marchigiana.

Una serata all’insegna dello spettacolo, del gioco e del divertimento, in cui una dozzina di “transessuali” italiane e sudamericane provenienti da tutta la Penisola si sono messe in gioco non solo per lo spettacolo fine a sé stesso, ma soprattutto per lanciare un messaggio di promozione sociale e di affermazione culturale: «L’identità sessuale non deve essere un elemento discriminante per il riconoscimento di diritti fondamentali ed universalmente riconosciuti a tutti gli esseri umani».

L’organizzatrice Mary Ferrari e la sua collaboratrice Gio Miscia non nascondono la soddisfazione e l’orgoglio per essere riuscite a portare anche in terra marchigiana il concorso che culmina con la finale nazionale di Viareggio. Regina Satariano, la “Mirigliani” di Miss Italia Trans e Miss Italia Trans Sudamerica, ha fatto da madrina d’eccezione per il battesimo dell’evento di Martinsicuro.

Non è stato un compito semplice per la Giuria di qualità e per quella “popolare”, specialmente per l’elezione della Miss Tricolore. Se, infatti, la somma dei voti ha decretato un vero e proprio suffragio per Melissa Silva, l’italianissima Mariah Dee si è invece imposta con un solo voto di scarto sull’italo-russa Sasha Costa, premiata comunque con la fascia di Miss Eleganza.

Le vincitrici del concorso hanno così staccato il biglietto per la finale nazionale di fine agosto in Versilia e, inoltre, saranno inserite nel gruppo delle TxGirls che porterà in giro, in tutt’Italia, un allegro, colorato e multiforme spettacolo di arte varia.

Ammiratissime, specialmente nella sfilata con gli abiti da sposa, le Supermiss, cioè le tre migliori Miss Italia Trans scelte attraverso un sondaggio condotto via internet: l’abruzzese Camilla Mammarella (Reginetta in carica), l’emiliana Mary Foroni (eletta nel 2011) e l’argentina Sonia Hermosa (2008).

da Redazione