Un donna abruzzese è stata condannata a sei mesi di reclusione dal Tribunale di Teramo per ripetute minacce e molestie nei confronti dell’ex compagno, un libero professionista di Ascoli Piceno.


Una vicenda iniziata nel 2009, quando i due si erano conosciuti nel corso di una serata di ballo, passione comune di entrambi: la successiva convivenza tra i due sarebbe stata segnata però da continue liti per l’indole oppressiva della donna, che più volte avrebbe aggredito sia verbalmente che fisicamente il compagno, pure nel momento in cui questo aveva deciso di troncare la relazione.

Da qui la denuncia ai Carabinieri da parte dell’uomo, che ha portato alla decisione del Tribunale, il quale ha riconosciuto la donna colpevole di molestie, per i messaggi e le telefonate a carattere intimidatorio.

di Andrea Pongetti