Papa Francesco e Matteo Salvini, con Dario Ballantini “Cabaret amoremio!” cavalca l’attualità.

Atteso a  Grottammare sabato 8 agosto, il popolare trasformista riserverà al pubblico del Festival nazionale dell’umorismo una doppia performance.

Coadiuvato dalla make-up artist marchigiana Mariangela Palatini, truccatrice personale dell’artista e per la quale la produzione del Festival ha riservato un omaggio speciale, Ballantini passerà dal sacro al profano nell’arco della stessa serata: “Ci vogliono tre ore di trucco per trasformarsi in uno dei suoi famosissimi personaggi”, aveva tenuto a precisare  il direttore artistico Enzo Iacchetti nell’anticipare qualche dettaglio sulla  31esima edizione del Festival di Grottammare – “per questo motivo sarà lui ad aprire e a chiudere l’ultima serata del Festival”.

Appuntamento che scorrerà veloce per il pubblico del Parco delle Rimembranze, preso tra le battute decisive dei sette cabarettisti in concorso, l’avvenenza di Laura Freddi e l’ironia delle Scemette, senza dimenticare l’excursus nella storia della comicità che vedrà impegnato lo stesso Iacchetti, nel ruolo di intervistatore di Lino Banfi. E poi le incursioni amorose di Marta e Gianluca e la chitarra acustica di Giovanni Baglioni, ospiti fissi dell’edizione 2015.

Con un altro big del calibro di Renato Pozzetto, invece, il direttore artistico/conduttore dividerà il palco  venerdì 7 agosto. Insieme proporranno un racconto comico-surreale, ripercorrendo i vari momenti della carriera dell’attore milanese. Sempre nella prima serata, altri ospiti in programma saluteranno le prime battute della gara tra cabarettisti emergenti: i Tracataiz, che il concorso lo vinsero nel 2014, e la Rimbamband, l’ensemble pugliese che strappa risate a suon di musica.