I Carabinieri di Ascoli Piceno hanno tratto in arresto un uomo di Arquata del Tronto di 55 anni,  che avrebbe dato alle fiamme casa sua, nella frazione di Trisungo, al culmine di un violento litigio con la propria convinvente.

L’allarme è scattato nella serata dell’8 maggio, quando al 115 è giunta la chiamata per i Vigili del Fuoco, allertati dai vicini che avevano visto la colonna di fumo alzarsi dall’abitazione.

Domate le fiamme, che hanno interessato gran parte della casa, poi dichiarata inagibile, sono scattati i rilievi per determinare la causa del rogo: i Carabinieri intervenuti sul posto, in supporto ai Vigili del Fuoco, sono risaliti alla dinamica dell’incendio e messo le manette ai polsi del 55enne.

L’uomo di Arquata del Tronto avrebbe infatti incendiato di proposito il materasso della propria camera da letto, proprio durante una lite con la sua convivente. A quel punto è rimasto impassibile mentre le fiamme divoravano man mano gli oggetti della stanza e si propagavano nel resto della casa.