Ascoli Piceno, scoperti in un capannone 2.200 quintali di rifiuti plastici
Tre le persone denunciate dai Carabinieri Forestali

Oltre duecento tonnellate di rifiuti plastici accatastati illecitamente sono state scoperte dai Carabinieri Forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale di Ascoli Piceno: tre le persone denunciate.
Il ritrovamento è stato fatto all’interno di un capannone situato in via del Commercio, ad Ascoli, per la precisione nell’area attigua all’ex-cartiera Mondadori: le scorie, ammontanti a 2.200 quintali, erano contenute in trecento grosse scatole, in palese inottemperanza di ogni normativa ambientale vigente.
Ancora da ricostruire appieno la rete che ha condotto i rifiuti nel luogo in cui sono stati scoperti. Nel frattempo tre individui, ossia i titolari e i rappresentanti legali di due società con sede nelle province di Ascoli Piceno e Teramo, sono comunque stati denunciati con l’accusa di gestione illecita di rifiuti speciali.
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