Al via entro l’estate gli interventi sulle provinciali 65 e 184 “Tavernelle”
Particolarmente interessati i territori di Comunanza, Palmiano, Roccafluvione e Venarotta

Entro l’estate partiranno gli interventi di ripristino della strada provinciale numero 65 e della 184 “Tavernelle”, che contano su un contributo totale di 2,5 milioni di euro finanziato dall’ordinanza commissariale 137 del 2023.
È stata pubblicata, infatti, la manifestazione di interesse inerente all’affidamento dei lavori sulle due importanti arterie dell’entroterra piceno, che collegano in particolare i comuni di Palmiano, Roccafluvione, Venarotta e Comunanza e fondamentale anche per chi deve raggiungere il capoluogo Ascoli Piceno.
«Nel giro di pochi mesi abbiamo portato a termine tutta la parte burocratica e possiamo partire, grazie ad un lavoro di squadra che vede impegnate diverse componenti; oltre ai Comuni, anche la Regione guidata dal presidente Acquaroli e l’Usr – spiega il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli – L’entroterra toccato dal terremoto ha bisogno di infrastrutture efficienti e sicure per poter combattere un nemico ancora più subdolo come lo spopolamento, già in atto purtroppo ben prima delle scosse sismiche».
«Grazie al Commissario Castelli e all’ufficio Ricostruzione. È evidente che le infrastrutture viarie, insieme alla ricostruzione edilizia affiancata a quella economica e sociale, potranno servire a ricostruire un ripopolamento delle aree interne. Questi sono i temi di confronto che Uncem Marche, il Commissario Castelli e la Regione Marche ritengono indispensabili per un nuovo Appennino Centrale» sottolinea il presidente dell’Unione Montana del Tronto e Valfluvione Giuseppe Amici.
Il sindaco di Roccafluvione Emiliano Sciamanna aggiunge che «È molto importante la fruibilità di arterie interne come questa. I territori dei comuni coinvolti aspettavano da tempo questo intervento. Ringrazio il Commissario Castelli, l’USR e tutti coloro che hanno lavorato alla risoluzione del problema. Lo spopolamento, inesorabile, va rallentato anche attraverso la celerità nei provvedimenti come questo, fare e fare bene sarà la vera sfida dei prossimi anni».
In particolare, la “Tavernelle”, che collega Palmiano con il valico di Croce di Casale, è attualmente chiusa a causa di smottamenti, cedimenti e frane del terreno.
A rivestire il ruolo di soggetto attuatore c’è l’Ufficio Speciale Ricostruzione, con l’obiettivo dunque di riaprire al transito la “Tavernelle” e di eliminare le criticità sulla “65”, creando collegamenti più funzionali e sicuri nel rispetto delle risorse ambientali e dello sviluppo socio-economico dei territori interni colpiti dal sisma del 2016/2017.
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