Scadranno il prossimo 30 giugno i termini per il pagamento dei compensi Scf, legati ai diritti per la diffusione sonora nelle attività artigiane aperte al pubblico che diffondono musica registrata. A sollecitare la proroga era stata anche la Confartigianato, in considerazione delle numerose segnalazioni pervenute circa le difficoltà incontrate nell’effettuazione dei pagamenti.

Sempre l’associazione di categoria ha ottenuto, grazie ad una convenzione siglata con la Scf, prezzi ridotti per gli esercizi artigiani. Con l’accordo siglato proprio tra Confartigianato ed Scf, gli iscritti all’associazione di categoria potranno beneficiare di prezzi ridotti rispetto alle richieste iniziali, così come potranno versare anche una somma a sanatoria delle annualità pregresse dal 2007 in poi.

La Confartigianato interprovinciale di Ascoli e Fermo torna ora a sottolineare come il pagamento dei compensi alla Scf per la “diffusione di fonogrammi in pubblici esercizi, esercizi commerciali, esercizi artigiani aperti al pubblico e strutture ricettivo-alberghiere” sia indipendente rispetto a quanto dovuto alla Siae, considerando che chi diffonde musica registrata in pubblico è tenuto a corrispondere pagamenti ad entrambe le società.

Per ogni ulteriori informazioni, la Confartigianato interprovinciale di Ascoli e Fermo resta a disposizione (tel. 0736.336402 – 0734.221653 info@contartigianato.apfm.it)

da Confartigianato Imprese Ascoli Piceno e Fermo