E’ in programma per la mattina del 3 agosto l’udienza per il marittimo sambenedettese Massimo Liberati, bloccato in Gambia da mesi.

La giornata decisiva è quindi arrivata ed il Tribunale potrebbe disporre il ritorno in patria di Liberati.

La sfortunata vicenda ha avuto inizio nella seconda metà di febbraio quando il peschereccio Idra Q, dove Massimo Liberati ricopre il ruolo di direttore di macchine, è stato sequestrato dalle autorità gambiane.

La motivazione era la presenza di una rete con le maglie da pochi millimetri più larghe del consentito a causa, probabilmente, della continua esposizione al sole che avrebbe fatto allargare il materiale.

La rete è stata posta in sequestro mentre Massimo Liberati ed il comandante Sandro De Simone sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere di Banjul nel mese di marzo.

Il marittimo sambenedettese è stato scarcerato dopo una settimana mentre De Simone ha dovuto attendere una settimana in più.

I due sono poi stati confinati in un albergo in una condizione di libertà vigilata. La situazione di stallo è perdurata finora, ma la svolta dovrebbe arrivare a breve con l’udienza.