Nell’ambito dell’operazione “Sugar Fraud”, messa in atto per il contrasto dei reati fallimentari, le Fiamme gialle del Nucleo di Polizia Tributaria hanno eseguito dalla mattinata di giovedì 3 aprile diverse perquisizioni nei territori di Ascoli Piceno e Teramo e dato esecuzione all’ordinanza di arresto emessa dal Gip ascolano nei confronti di quattro persone.


Due residenti della provincia di Teramo sono finiti in carcere, mentre un residente nell’ascolano si trova ora ai domiciliari, così come un altro teramano.

Gli uomini sono sospettati di aver gestito in maniera illegale, negli ultimi sei anni, alcune società operanti nella commercializzazione dello zucchero, rendendosi autori di una bancarotta fraudolenta del valore complessivo di 1,2 milioni di euro.

di Andrea Pongetti