Una vasta operazione condotta dai Carabinieri di Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto e Martinsicuro (Teramo) ha portato all’esecuzione di cinque custodie cautelari in carcere nei confronti di una banda dedita allo spaccio su larga scala di sostanze stupefacenti.

La vicenda aveva avuto inizio nel settembre del 2017 con l’arresto di due individui originari di Martinsicuro, il 30enne G.S. e il 50enne P.M., in quanto legati al ritrovamento di ben 171 chilogrammi di marijuana.

Le indagini successive hanno permesso alle forze dell’ordine di ricavare parecchie informazioni sull’origine di tali stupefacenti, provenienti dall’Albania, e sulla rete di contatti che ne gestiva i movimenti.

Così, alle prime luci dell’alba di martedì 3 aprile, i Carabinieri hanno condotto nelle strutture detentive di Marino del Tronto e Castrogno (Teramo) cinque persone, tutte residenti a Martinsicuro: si tratta di E.K., 31 anni; G.S., 46; W.T., 48; C.M.T., 53; M.P., 55.

Le accuse a loro carico sono detenzione dì stupefacenti ai fini di spaccio, furto aggravato – avrebbero infatti trafugato del rame nei pressi di Arquata del Tronto – e porto abusivo d’arma da fuoco.