Omicidio di Melania Rea: a Teramo risentiti i tre macedoni e citato nuovo testimone
Nuove importanti notizie sull’omicidio di Melania Rea: un nuovo testimone, un pensionato di 78 anni, è comparso nel primo pommeriggio del 30 maggio davanti al gup del Tribunale di Teramo, Marina Tommolini.
L’uomo è residente a Colle San Marco (Ascoli Piceno) – località in cui sarebbe stata vista Melania l’ultima volta.
Ma nella mattinata sempre del 30 maggio sono comparsi i tre macedoni (padre e due figli) citati dall’imputato dell’omicidio Salvatore Parolisi e ai quali e’ stato di nuovo prelevato il Dna per come ulteriore prova di difesa ai fini del processo.
Ai tre macedoni il gup ha posto loro varie domande sulla loro presenza a Colle San Marco il giorno della scomparsa di Melania e sulla conoscenza del teritorio. All’uscita, i tre non hanno rilasciato dichiarazioni a cronisti.
Nella medesima udienza mattutina e’ stato sentito ancora il proprietario del cane molecolare che portò gli investigatori al cantiere dei macedoni.
Per sostenere l’eventuale inattendibilita’ del cane molecolare “Piergiorgio” (questo il nome dell’animale) e’ comparso Daniele Peres, esperto cinofilo nominato dalla Procura.
In aula – alla presenza dei familiari di Melania Rea e Salvatore Parolisi, con i rispettivi avvocati -è stato infatti proiettato un video con verbale in cui veniva rimesso alla prova il cane molecolare. Video che è stato girato dagli investigatori a Chiaravalle, nel comune di Jesi.
da Redazione
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