D’estate, a Palermo, non ci si annoia mai. Il capoluogo siciliano ha infatti in serbo un calendario ricco di eventi, live, performance e iniziative di vario genere, che contribuiranno ad arricchire la vitalità culturale della città nei prossimi mesi.

Tra i più importanti, spicca il Festival del Teatro di Verdura, la grande manifestazione musicale che terrà compagnia a palermitani e visitatori sino alla fine di settembre.

Il festival ha già inaugurato il round di live d’apertura nel mese di giugno, con gli spettacoli “Pledge to Peace”, LIVIA ONLUS e i “Quattrocanti”, e si prepara ad accogliere alcuni dei più grandi nomi del panorama musicale italiano, e non solo: si inizia a luglio con Fiorello, Anastacia, Niccolò Fabi, Giovanni Allevi e lo spettacolo di Notre Dame de Paris; si prosegue ad agosto, con Annalisa, Gigi D’Alessio, Stefano Bollani, Massimo Ranieri, Vinicio Capossela, Gianna Nannini, Max Gazzè e Sergio Friscia; si termina a settembre, con Enrico Brignano, Antonello Venditti, Edoardo Bennato e il musical “NOLWENN”. Al calendario principale, si aggiungerà poi una serie di eventi collaterali, tra cui figurano “Amici della Musica”, “Conservatorio” e “Orchestra Sinfonica Siciliana”.

Organizzato e promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo, il festival è stato presentato come “una vera e propria collaborazione fattiva fra società civile, imprenditoriale e istituzioni, con un obiettivo comune di promuovere e diffondere l’espressione musicale e artistica per valorizzare il patrimonio culturale cittadino”. Non è un caso dunque che i concerti si tengano proprio nei suggestivi scenari del Teatro della Verdura, un incantevole teatro en plein air, incastonato nel giardino di una villa ottocentesca presso il Parco della Favorita di Palermo. Quest’ultimo rappresenta una delle gemme del patrimonio palermitano, dove la natura rigogliosa della Riserva Naturale Orientata Regionale “Monte Pellegrino” fa da cornice a una serie di monumenti di grande fascino. Infatti, tra le falde del Monte Pellegrino e la contrada Pallavicino, si trovano una fontana ottocentesca in stile neoclassico, una palazzina cinese dagli stilemi orientaleggianti, il Museo Etnografico G. Pitrè e la bellissima residenza di Villa Niscemi, giusto per citare i principali punti d’interesse che vanno ad ampliare la lista dei monumenti da non perdere in città.

Chi ha intenzione di prenotare un hotel a Palermo in occasione del festival può appoggiarsi a comparatori come Expedia, mentre per i biglietti si possono visitare i siti Circuito Box Office Sicilia e Ticketone, dove è possibile acquistare gli ingressi per le singole giornate.