Un giovane di 29 anni di etnia sinti, M.R. le sue iniziali, è stato arrestato nel pomeriggio di mercoledì 29 agosto a San Benedetto del Tronto in seguito a un pauroso incidente stradale nel quale erano stati coinvolti anche i suoi due figli di 6 e 8 anni.

Tutto ha avuto inizio nella giornata di venerdì 24 agosto a Padova, dove l’uomo si era reso responsabile dell’accoltellamento del nuovo partner della propria ex-compagna: successivamente, per sfuggire alla cattura da parte delle forze dell’ordine, egli aveva preso con sé i figli e, impossessatosi dell’automobile di proprietà del nonno materno dei piccoli, aveva fatto perdere le proprie tracce.

La sua fuga si è però conclusa lungo la Statale Adriatica all’altezza di Cupra Marittima: qui la vettura condotta da M.R. si è scontrata violentemente con un altro mezzo, causando il ribaltamento del proprio veicolo e il ferimento di uno dei due bambini a bordo.

Padre e figli sono poi stati trasportati presso l’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto, dove l’uomo è stato tratto in arresto con le seguenti accuse: sottrazione di minori, lesioni personali, rapina aggravata e minacce.

Al momento del suo trasferimento nel carcere di Marino del Tronto, il 29enne si è inoltre scagliato contro i poliziotti intervenuti, colpendoli con calci e pugni: i suoi figli, nel frattempo, sono stati riaffidati alla loro madre.