Allarme lavoro nero nelle Marche: è irregolare il 50% delle aziende
Il maggior numero di infrazioni nelle provincia di Ascoli Piceno e nel Fermano
All’interno del territorio della Regione Marche ci sono 10mila lavoratori irregolari e oltre 1.700 sono impiegati totalmente in nero: questo il risultato emerso dall’attività ispettiva in fabbriche e laboratori del ministero del Lavoro e rielaborato dalla CGIL per l’anno 2011. La normativa sul lavoro non è rispettata infatti dal 56% delle imprese marchigiane.
Durante il 2011 le aziende ispezionate dalle Direzioni Provinciale del Lavoro sono state in totale 6.258, che corrispondo al 13,1% delle 50mila imprese cha hanno almeno un dipendente. Il risultato delle indagini ha portato alla scoperta del quadro allarmante, 3.858 delle attività ispezionate sono infatti irregolari, con numerose violazioni sulle normative che riguardano la disciplina sul lavoro.
La più alta quota di aziende, e lavoratori in nero, sono stati rilevati nelle province di Ascoli Piceno e Fermo.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ascoli Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!