Respinta la richiesta di carcerazione avanzata dalla Procura di Fermo per i cinque operatori della Casa di Alice di Grottammare (Ap), arrestati nel luglio 2014 per i presunti maltrattamenti su alcuni autistici ospiti della struttura.

Il Tribunale del Riesame ha infatti confermato per i cinque gli arresti domiciliari; gli avvocati difensori chiederanno a breve pure la fine di questa misura cautelare, richiesta già respinta alcuni mesi fa.

Intanto la Procura fermana sta portando avanti le indagini e non sono esclusi nuovi colpi di scena: potrebbero essere infatti iscritte nel registro degli indagati altre persone, grazie alle testimonianze dei dipendenti della struttura – che è regolarmente aperta – e di alcuni genitori.